Etimologia, opere e quoziente dei credenti (e no) • C'è un bestseller che vuole farci passare (quasi) tutti per ebeti da millenni • Chissà che tipo di exit poll ha fatto
Tratto da Il Foglio del 28 marzo 2007
di Giuliano Zincone
Chrétien de Troyes, chi era costui? Il cantore di Parsifal, tra l'altro. Un cretino di nome e di fatto (par di capire) secondo Piergiorgio Odifreddi, logico/matematico e autore del bestseller "Perché non possiamo essere cristiani". La sua brillante introduzione s'intitola serenamente "Cristiani e cretini", e prende le mosse dall'etimologia.
La parola "cretino"deriva proprio da "cristiano", poiché, secondo l'Enciclopedia (1754) "cotali individui erano considerati come persone semplici e innocenti, ovvero perché, stupidi e insensati quali sono, sembrano quasi assorti nella contemplazione delle cose celesti". Del resto, aggiunge Odifreddi, lo stesso Cristo, nel Discorso della Montagna, iniziò l'elenco delle beatitudini con: "Beati i poveri in spirito, perché di essi è il Regno dei Cieli". Dove i poveri in spirito sono (evidentemente!) i cretini. Infine, l'autore spiega che la religione dei cretini s'è molto diffusa "perché, come insegna la statistica, metà della popolazione mondiale ha un'intelligenza inferiore alla media(na)". Non riesco a capire come sia stato possibile eseguire una simile statistica. Misurando (e come, e per quanti secoli?) tutti i QI del pianeta? Esaminando campioni, come per gli exit polls? E con quali criteri si pesano, i livelli intellettuali? Chi li determina? A quali parametri debbono conformarsi? Forse a quelli scolpiti dai logici/matematici dell'occidente? E con chi fa media la media( na), se la metà risulta inferiore alla media? E se la media non fosse la maggioranza (come presumono molti cretini), che senso avrebbe disprezzare la metà del mondo? Qui s'è inceppata la mia lettura: invece d'andare avanti, mi sono impelagato in queste futili domande, cui certamente Odifreddi potrebbe rispondere con una semplice formula. A me viene in mente l'apice sublime della divulgazione scientifica, la spiegazione che Superman dava di una sua impresa, quando (meno niccianamente) si chiamava Nembo Kid: "Faccio leva con una putrella, come il famoso Archimede". Ecco, la sentenza sulla metà inferiore alla media(na) mi sembra meno limpida di quella che sfreccia( va) nel cielo di Metropolis.
Patrimoni di bellezza così poco intelligenti
Malgrado l'etimologia, poi, è ovviamente riduttivo decretare che soltanto i cristiani siano cretini. Per equità, questa condanna non può colpire esclusivamente coloro che credono alla verginità della Madonna, alla resurrezione di Cristo, all'Eucaristia, eccetera, ma anche (volterrianamente) tutti gli altri fedeli d'ogni religione, abbeverati da promesse non verificabili e, spesso, più sconcertanti di quelle contenute nel cristianesimo. Insomma: da millenni siamo (quasi) tutti cretini. Possiamo secolarizzarci, ma diventeremo politeisti: adoreremo il Denaro & il Successo, i Divi & le Dive. Possiamo marxistizzarci e costruire (come in Urss) i grotteschi musei dell'ateismo, ma persisterà il bisogno d'un qualsiasi culto: quello del Partito e del Leader, per esempio. I soldati del Führer pagano conservavano sulle pance il motto "Gott mit uns". Di quale Gott si trattava? Non di quello degli ebrei, certo. Ma un Dio risultava indispensabile perfino a Hitler, che segretamente dava la caccia al Graal, proprio come Parsifal. Nemmeno per i regimi sedicenti atei è mai scomparsa la necessità di rimandare la conquista di un Paradiso a un indomani remotissimo. Secondo Mao, la Rivoluzione si sarebbe realizzata "tra diecimila anni": una cifra che, per i cinesi, è vicina all'infinito.
Miliardi e miliardi di credenti hanno calpestato l'orbe terracqueo. Come mai? "Credo quia absurdum", predica una sentenza dedotta e/o attribuita (Tertulliano? Agostino? Due cretini, comunque). Mi sembra molto difficile negare che l'umanità abbia fame e sete di assurdo, di sogni impossibili, di sperare in una vita al di là della vita, nelle forme più diverse, dalla reincarnazione al purgatorio. E trovo piuttosto infantile schiaffare nell'inferno dei cretini tutti i geni che le religioni hanno prodotto. Quel che mi sorprende, tuttavia, non è soltanto il fatto che, nella storia dell'uomo, non sia mai esistita una società completamente atea, bensì la coincidenza dell'astrattezza presunta dei credenti (compresi gli ebeti "assorti nella contemplazione delle cose celesti") con le loro formidabili realizzazioni pratiche e visibili. Nessuno nega che singoli atei abbiano prodotto risultati eccellenti nei territori immateriali delle scienze, delle letterature e delle filosofie (spesso accollandosi l'onere della pars destruens). Ma è curioso osservare che gli imbambolati religiosi hanno costruito (quasi?) tutto ciò che abbellisce la crosta del pianeta, dalla Cappella Sistina ad Angkor Wat. Insomma: i cretini hanno lasciato tracce solidissime e patrimoni di bellezza che ancora stupiscono il mondo. Gli atei/intelligenti, invece, hanno edificato soprattutto nobili cattedrali di parole, spesso confutate dai loro posteri, spesso effimere. Ciò mi fa sospettare che i superstiziosi con le teste tra le nuvole abbiano più esperienza delle opere concrete di quanta ne abbiano alcuni cultori (materialisti?) delle logiche matematiche. I cultori, si sa, coltivano. Ma quando la coltivazione diventa un culto, finisce con l'imitare una qualsiasi religione, compresa quella dei cristiani/cretini.
sabato 20 ottobre 2007
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
31 commenti:
atei che costruiscono cattedrali di parole, motlo volatili secondo te.. secondo me citando ad esempio una cosa a caso la relatività di einstein, ad esempio, cattedrale di parole, ha fondamenta talmente profonde che ha cambiato radicalmente la ragione umana!
e per tua informazione e per quella di tutti Einstein era ateo o cmq credeva ad una forma religiosa quasi animistica!
potrei citare esempi del genere fino all'infinito ma spregherei tempo!
Gizer, Einstein era molto credente. Comunque, per esempio, James Watson (che con Crick ha scoperto la struttura del DNA nel 1953, se non lo sapete) era fermamente ateo, come ripete in un'intervista dello stesso Odifreddi pubblicata nel Matematico impertinente (ma quanti di quelli che parlano di Odifreddi hanno letto i suoi libri?)
Purtroppo è possibile dimostrare che Odifreddi è non solo cretino, ma anche un matematico e un logico scadente. Infatti, quando dice che il cristianesimo ha attecchito perchè metà della popolazione mondiale è poco intelligente, non si accorge di commettere una puerile tautologia, in quanto il concetto di QI è per definizione fondato sul percentile, e il valore di 100 è stato appunto fissato per convenzione come il valore corrispondente all'intelligenza mediana degli statunitensi. Come è noto (tranne che a Odifreddi, il quale di psicometria non ci capisce un fico secco), il QI medio della popolazione occidentale è andato crescendo nell'ultimo secolo (Flynn effect), per cui un QI che all'inizio del 1900 corrispondeva a 100, adesso corrisponde più o meno a 80. Inoltre, portando all'assurdo il ragionamento del matematico scadente, in un mondo futuro o possibile in cui il qi medio della popolazione fosse molto alto dati gli standard attuali (ad esempio 145), cioè equivalente a quello dei premi Nobel, tuttavia metà della popolazione avrebbe un QI inferiore a 100(perchè il QI mediano sarebbe lo stesso 100), ovvero metà dei premi Nobel sarebbe, secondo Odifreddi, cretina. E a maggior ragione Odifreddi, che non è più intelligente dei premi Nobel, è un cretino.Passando alla matematica elementare, Odifreddi commette un errore degno di uno studente mediocre delle scuole medie inferiori quando parla del costo della Chiesa Cattolica allo Stato italiano. Infatti dice che la Chiesa costa agli italiani 9 miliardi di euro all’anno., ‘ovvero il 45% della manovra economica per la Finanziaria del 2006, che è stata di 20 miliardi’. E poi dice ‘ ovvero, senza la Chiesa, o almeno senza in suoi privilegi economici, lo Stato potrebbe praticamente dimezzare le tasse a tutti I suoi cittadini’. Ma è proprio qui che casca l’asino. Infatti, se la Finanziaria è di 20 miliardi, aggiungendo 9 miliardi arriviamo a 29 miliardi. 29/9= all’incirca un terzo, e non la metà come vorrebbe lo scolaretto Odifreddi.
Nel suo polpettone ‘Il Diavolo in Cattedra’, il nostro sedicente studioso delle religioni dice che Dio aveva minacciato ad Adamo ed Eva che, se avessero colto il frutto dall’Albero, essi sarebbero morti, ma che siccome non muoiono, il Diavolo aveva ragione, ma Dio aveva torto. Invece, Odifreddi si sbaglia proprio perchè evidentemente si è fermato alla lettura delle prime pagine del Genesi e non è andato oltre. Perchè se avesse letto oltre, avrebbe saputo che Adamo ed Eva non campano in eterno, e quindi muoiono, e quindi Dio aveva ragione e il Diavolo(come Odifreddi) aveva torto.
Metà della popolazione ha il QI inferiore alla media è un'affermazione che non richiede nessun "sondaggio" e nessun "exit poll". E' un dato matematico inattaccabile: statisticamente, dati un insieme x di valori diversi tra loro, x/2 saranno sotto la media, e x/2 saranno sopra la media. Non vedo dove sia la difficoltà...
Sei indubbiamente uno dei cretini di cui Oddifreddi parla! Ciao !
Merculinus: non ho ben capito quale ragionamento sia nascosto dietro quel (20+9)/9 onestamente.
Se 9 miliardi vengono tolti allo Stato per essere dati alla Chiesa, implica che senza la Chiesa quei 9 miliardi sarebbero dello stato. Quindi sarebbe stata sufficiente una finanziaria di 11 miliardi al posto di 20 per ottenere le stesse entrate. Cioè più o meno metà delle tasse. Non vedo neanche qui dove sia la difficoltà.
ecco un blog di Veri Cretini.
Come cita il professore Odifreddi:Cristiani e cretini si equivalgono.Anche il prof.sa che ci sono pure tanti cretini che non sono Cristiani.(come definirebbe p.e. il prof. uno che spende la sua vita per risolvere il teorema,inutile,di Fermat?)Comunque il Professore(vedi Wikipedya) che è stato dalle monache e poi al seminario da buon" Critiano" ci deve dire se ci è andato" sua sponte" o ci è stato mandato forzatamente.Ciò per stabilire una linea ereditaria della sua "cristinità".Inoltre per aiutarci(visto che il cretinismo non è questione di cultura ma fisica)cosa ha permesso al Professore di passare da povero"Cristiano"come sono io a Genio.Sono scettico sulle trasmutazioni. perche come diceva anche Leibniz:Natura non facit saltus.Ciao Tonino
.....troppe parole per descrivere quello che ogni giorno abbiamo davanti agli occhi; basta guardarsi intorno.
Il segreto sta nella nostra debolezza, nella nostra mortalità, nelle nostre paure.
Le svariate religioni stanno a significare che ci sono molte divinità oppure sono le molte facce della nostra debolezza nelle varie culture?
Chi ci governa sa bene che se si mantiene basso il livello culturale
ci controlla benissimo.............
Ma pensate veramente che se fossimo immortali avremmo bisogno di crearci un dio?
Non è facile far vedere alla gente banale la loro banalità,soprattutto usando metafore .Ma chi ha"orecchie per intendere intenda".Per inciso nei Vangeli tra i tanti miracoli descritti non c'è la guarigione dalla stupidità,è impossibile.(anche Budda lo riteneva il peggior male per l'uomo).Quindi si rassegni chi nasce tondo ,non potrà morire quadro.Questo a commento di alcuni divulgatori che con modesta erudizione dei troppi argomenti che trattano, pensano di aver scoperto le cose ultime e ne vogliono metter a parte tutto il mondo.Non si fanno venire il dubbio che molta gente di buona" cultura" conosce già tutte le loro informazioni(e anche di più),e giudica ciò normale, e non eccezionale ,tanto da volerne fare argomenti per libri scontati(come la serie del matematico...) che immancabilmente finiscono sulle bancarelle a tre euro.Ciao Tonino
Il Vangelo secondo la Scienza.
Odifreddi nella prefazione ci illustra che il titolo originale"Dalla Galilea a Galileo"fu cambiato(con intuito editoriale)in"Il Vangelo secondo la Scienza).Di quì nasce il pastrocchio perché l'etichetta non corrisponde al contenuto.
Non c'è buona novella(Vangelo)in questo libro ma un ultriore tentativo di togliere a tanta brava Gente la speranza(spes ultima dea) in un mondo migliore.
Inoltre "secondo la Scienza"è una evidente forzatura di Odifreddi che si autoelegge portavoce dei tanti settori specialistici delle Scienze(sia umanistiche che naturali)p.e. Medicina,Biologia,Chimica,Ingegneria,Geologia, Linguistica Antropologia Archeologia,Psicologia etc.etc.etc.)
Non so quanti Scienziati"Veri"si sentono ben rappresentati da un solo portavoce di tutte le Scienze.Inoltre non credo che ad un Medico verrà in testa di scrivere un Vangelo secondo la ginecologia,o a un Geologo un Vangelo secondo la tettonica,etc.
Perché allora non intitolare il libro:Considerazioni sulle Religioni secondo un geometra-matematico.Sarebbe stato più giusto per chi scrive e per chi legge(senza propagandare che questa è la posizione ufficiale della Scienza).
Per finire con un po' di umorismo.La copertina del libro riporta il Panteon,dedicato dai Romani a tutti gli Dei.Una scelta casuale,emblematica,o un messaggio subliminale emerso dall'inconscio di Odifreddi?
Lì dove riposa Raffaello in compagnia di tutti gli Dei(finalmente tutti insieme senza litigare)chissà se alla bisogna, non ci sarà posto per qualche altro Dio?Ciao Tonino
Facciamo un pò di conti anche noi,anche se non possediamo una laurea in Matematica.
Definire cosa si intende per cretino o demente è un compito molto arduo(e penoso),anche per gli esperti della psiche umana(Neurofisiologi ,Psicologi Filosofi,Educatori).Fare una domanda su questo argomento mette in serio imbarazzo(anche da un punto di vista etico),sia chi la fà,sia ancor di più chi deve rispondere.Eppure c'è chi, a digiuno della problematica della psiche,sa tutto sul cretinismo,chi sono, e come si riconoscono.
Secondo la logica(?) di un personaggio imprevidente i cretini sono i Cristiani.E così,dopo la lettura di un libro, comprato per curiosità,vengo a scoprire,che secondo le conclusioni dei processi mentali dell'autore( prive di qualsiasi fondamento scientifico)anche Io sono un cretino(in quanto Cristiano).Non ho buttato il libro, anche se culturalmente di valore scontato e modesto.Lo considero un buon documento per comprenderne di più su alcuni aspetti dell' infantilismo,soprattutto comportamentale.
Questo signore, essendo un matematico,per dare valore alla sua asserzione, si affida al calcolo delle probabilità.Ebbene usiamolo questo calcolo delle probabilità.Poiché non siamo in campo scientifico ma delle sole opinioni,per la definizione di questo argomento ci dobbiamo contare.
I Cristiani sono oltre il miliardo,il resto della popolazione mondiale segue altre religioni,una minoranza si dichiara non credente(e la maggioranza di questi ultimi vive nel rispetto delle convinzioni altrui).Tra i Cristiani ci sono" milioni" di laureati,che non hanno soggezione del titolo accademico del Nostro,né tanto meno della sua professione,e che hanno un buon successo nella vita,pur essendo Cristiani.
Il Nostro è" quasi" SOLO,al mondo, a essere convinto che il miliardo e più dei Cristiani siano cretini(fatto smentito anche da una modesta osservazione dei fatti) ; il MILIARDO dei Cristiani a loro volta,e" per simpatia"(comunanza di sentimenti),sono convinti che quelli che gratuitamente fanno simili sconclusionate affermazioni,non siano stati dotati(imperscrutabilmente) dal buon Dio dei doni della genialità,dell'umiltà e del buonsenso.
Poiché siamo nel campo delle opinioni,e non del rigore scientifico,chi ha più probabilità,di "cogliere" nel giusto,nel definire chi è (per restare buoni) "sciocco"? Il nostro,una persona singola? O un miliardo di persone(tra cui milioni di laureati).Per rispondere a questo dilemma del calcolo delle probabilità ci vorrebbe proprio un buon matematico
P.S.Alcuni scienziati(?)rimproverano ai credenti(delle varie religioni) di credere a cose assurde,e fondare le loro convinzioni su basi non verificabili.Ma da chi viene questo appunto?
La fisica moderna si è arenata sull'impossibilità di conoscere l'essenza dell'universo.Eppure c'è chi ci spiega" dettagliatamente" quello che è successo nelle prime frazioni dell'esistenza dell'universo,candidamente affermando,che non sa come è fatto .Se è finito o infinito.Se ce ne è uno o infiniti.Se finirà,e come.Se si espanderà o imploderà su se stesso,in un ciclo di perenne ritorno.Ci sono quelli che vanno a caccia della"particella di Dio"fondamento di tutte le particelle,ed hanno catalogato ad oggi centinaia di cocci effimeri dagli scontri di particelle fino a ieri ritenute indivisibili:adroni,leptoni e quant'altro finisce in ...oni.Ma il vecchio Eulero resuscitato dalla polvere li avverte,che" è tutto da rifare":sono le stringhe alla base di tutto. il big bang di alcuni benpensanti è uno dei tanti che da sempre e per l'eternità avviene come scontro tra infinite (mem)brane di universi paralleli,delle quali su una c'è la casa dove io abito.Nessuno di questi sapienti ci sa dire cosa c'era prima del prima ,e cosa ci sarà dopo del dopo.
Con tanta fantasia inventiva,alcuni di questi studiosi hanno difficoltà a credere a fenomeni banali come i miracoli.E non si pongono il dubbio che per permettere ad un mazzo di stringhe(chiamato uomo) di vivere,gioire, soffrire,amare,ci vuole qualche cosa di più che le leggi della meccanica quantistica.Con la teoria delle stringhe siamo arrivati ad 11 dimensioni(7 non percepibili),forse ne troveranno altre che battezzeranno spirituali.
E chi sa ,se studiando meglio Dante,più che rispolverare Eulero capiranno meglio la forza di gravità che regola l'equilibrio dell'universo,(non le stringhe chiuse che ballano tra membrane,i gravitoni),ma:
L'amor che move il sole e l'altre stelle
X Anonimo. Per essere uno che vuol discutere di cose serie metti troppo livore nei commenti. Fare sfoggio di presunta cultura senza raziocinarla mi sembra che il tempo sia stato sprecato invano. Possibile che nel terzo millennio ancora si senta il bisogno di aggrapparsi a certe favole? La creazione, Adamo, Eva il serpente il peccato originale: Anche il mio nipotino capisce che sono solo fantasie, magari inizialmente anche nobili, ma solo fantasie che potevano essere accettate migliaia di anni fa. Ma accettarle adesso è solo un'offesa alla nostra intelligenza, non confondiamo la religiosità insita dell'essere umano con le religioni, la prima encomiabile le seconde truffaldine. In quanto a Dante, poeta geniale, che citi di continuo, ha solo trasmesso sublimi emozioni con le conoscenze del suo tempo piuttosto limitate e sappiamo anche a causa di chi. In quanto al prof. Odifreddi mi auguro che nascano tanti come lui non solo a Cuneo ma nell'Italia intera e forse riusciremo a salvarci e a capirci meglio.
Scusate il ritardo e l'incompletezza ma mi sembrava che il prof. Odifreddi avesse voluto fare una battuta, provocatoria, ma sempre una battuta, partendo da alcuni spunti (dizionario, libri di altri) per invitare la gente a ragionare per cui non capisco perchè ci si debba sentire dei cretini. E scusate la mia ignoranza e perdonatemi la metafora se gli scienziati (loro)non riescono a spiegare le patate perchè mai queste sono allora fagioli? Ci sono i ceci, le lenticchie e tante altre belle delizie per la cucina. Chi dà il diritto ai credenti, di qualsiasi parrocchia; di appropriarsi della parola del loro Dio? Forse che lui non ne è capace e chiede aiuto? Andiamo se veramente credete il vostro modo di fare è offensivo per Lui, dategli almeno la possibilità di essere capace di spiegarsi da solo e convincere a modo suo gli increduli.
Caro Giordano,è fastidioso sentirsi dare gratuitamente del cretino da uno che non conosci e al quale non hai fatto nessun torto(penso che succeda anche a te).Soprattutto se non sei un cretino,ed hai una "bella" laurea tecnica che utilizza la matematica come STRUMENTO di lavoro e NIENTE di più.Se la matematica fosse la cura per tutti i mali che ci affligono,sarei Io il primo a farne una cura radicale.Purtroppo non è cosi,la matematica,come tutte le scienze e attività umane ha il suo campo di applicazione, fuori del quale non serve,e allenarsi con la matematica non migliora la capacità intellettiva(rimane invariata).
Non siamo solo al terzo millennio,ma sono alcuni milioni di anni che l'uomo si è rizzato in piedi ed ha guardato il cielo,e da migliaia di anni l'accompagna la speranza che la sua vita e ciò che lo circonda abbia un disegno che contempla pure il suo bene.E' così che è nato il sentimento religioso,e con lui le tante religioni(che sembrano ai nostri occhi così diverse),per i luoghi dove si sono formate e per i tempi.La religione Cristiana,erede di quella giudaica,conta dai suoi albori almeno 3500 anni.In quei tempi non esistevano fisici o matematici ma solo uomini che con l'osservazione della natura hanno fatto il progresso dell'umanità.Si scoprì l'agricoltura,l'allevamento,la metallurgia,l'edilizia le arti manufatturiere,i trasporti,etc....tutto senza matematica.E' chiaro che una religione così antica,come quella Cristiana si ritrovi nella sua tradizione(che ha voluto conservare)fatti,espressioni,modi di dire,tipici della mentalità nascente dei suoi albori.Era l'unico modo per l'uomo di capire allora ciò in cui credeva.E questi sono i miti di Adamo ed Eva,il serpente,il peccato originale.Ma noi che siamo nel terzo millennio dopo la nascita di Cristo,abbiamo i mezzi per capire cosa c'è di eterno in questa religione,e cosa c'è da interpretare alla luce del tempo trascorso.Per inciso non tutti sanno che quando il grande Einstein concepì la teoria della relatività per spiegare il Tutto,la scienza era convinta che l'universo fosse costituito dalla sola nostra galassia(andromeda era una nebula della nostra galassia)Oggi sappiamo che Andromeda ha 200 miliardi di stelle,ed è una dei 120 miliardi di galassie che si" suppongono" esistere.Eppure con questa cantonata(dovuta ai mezzi di osservazione di allora)nessuno si è sognato di buttare nel cestino la teoria della relatività.E perche tu vuoi buttare nel cestino la grandezza di questa religione solo perché agli albori di essa gli uomini" parlavano"in un linguaggio"mitologico"che oggi fatichiamo a capire.
Tu dici che Cristiani=cretini è una battuta provocatoria..per invitare la gente a ragionare.Può darsi che sia così per chi l'ha fatta.Ognuno ha il suo stile.Io per esempio battute provocatorie sulle varie fedi(incluso l'ateismo)non ne faccio per rispetto a ciò che è" di più sacro" per chi ci crede.Inoltre diffido di quei predicatori che vogliono far ragionare la gente e per di più a modo loro(come se la gente non fosse capace di ragionare da sola).E per ultimo siccome sono un terrestre anch'io,con i miei difetti, cerco di imparare sempre e di più, ma solo da chi ha da insegnarmi qualche cosa.
Caro Giordano,è fastidioso sentirsi dare gratuitamente del cretino da uno che non conosci e al quale non hai fatto nessun torto(penso che succeda anche a te).Soprattutto se non sei un cretino,ed hai una "bella" laurea tecnica che utilizza la matematica come STRUMENTO di lavoro e NIENTE di più.Se la matematica fosse la cura per tutti i mali che ci affligono,sarei Io il primo a farne una cura radicale.Purtroppo non è cosi,la matematica,come tutte le scienze e attività umane ha il suo campo di applicazione, fuori del quale non serve,e allenarsi con la matematica non migliora la capacità intellettiva(rimane invariata).
Non siamo solo al terzo millennio,ma sono alcuni milioni di anni che l'uomo si è rizzato in piedi ed ha guardato il cielo,e da migliaia di anni l'accompagna la speranza che la sua vita e ciò che lo circonda abbia un disegno che contempla pure il suo bene.E' così che è nato il sentimento religioso,e con lui le tante religioni(che sembrano ai nostri occhi così diverse),per i luoghi dove si sono formate e per i tempi.La religione Cristiana,erede di quella giudaica,conta dai suoi albori almeno 3500 anni.In quei tempi non esistevano fisici o matematici ma solo uomini che con l'osservazione della natura hanno fatto il progresso dell'umanità.Si scoprì l'agricoltura,l'allevamento,la metallurgia,l'edilizia le arti manufatturiere,i trasporti,etc....tutto senza matematica.E' chiaro che una religione così antica,come quella Cristiana si ritrovi nella sua tradizione(che ha voluto conservare)fatti,espressioni,modi di dire,tipici della mentalità nascente dei suoi albori.Era l'unico modo per l'uomo di capire allora ciò in cui credeva.E questi sono i miti di Adamo ed Eva,il serpente,il peccato originale.Ma noi che siamo nel terzo millennio dopo la nascita di Cristo,abbiamo i mezzi per capire cosa c'è di eterno in questa religione,e cosa c'è da interpretare alla luce del tempo trascorso.Per inciso non tutti sanno che quando il grande Einstein concepì la teoria della relatività per spiegare il Tutto,la scienza era convinta che l'universo fosse costituito dalla sola nostra galassia(andromeda era una nebula della nostra galassia)Oggi sappiamo che Andromeda ha 200 miliardi di stelle,ed è una dei 120 miliardi di galassie che si" suppongono" esistere.Eppure con questa cantonata(dovuta ai mezzi di osservazione di allora)nessuno si è sognato di buttare nel cestino la teoria della relatività.E perche tu vuoi buttare nel cestino la grandezza di questa religione solo perché agli albori di essa gli uomini" parlavano"in un linguaggio"mitologico"che oggi fatichiamo a capire.
Tu dici che Cristiani=cretini è una battuta provocatoria..per invitare la gente a ragionare.Può darsi che sia così per chi l'ha fatta.Ognuno ha il suo stile.Io per esempio battute provocatorie sulle varie fedi(incluso l'ateismo)non ne faccio per rispetto a ciò che è" di più sacro" per chi ci crede.Inoltre diffido di quei predicatori che vogliono far ragionare la gente e per di più a modo loro(come se la gente non fosse capace di ragionare da sola).E per ultimo siccome sono un terrestre anch'io,con i miei difetti, cerco di imparare sempre e di più, ma solo da chi ha da insegnarmi qualche cosa.
P.S. Ho voluto risponderti con piacere,perché da come scrivi, si capisce che sei una brava persona,che rispetta gli altri,e non ti sogneresti mai di dire a tua nonna o ai tuoi genitori anziani ,che secondo le" ultime ricerche scientifiche",tutti quelli che vanno in chiesa,portano un santino nel portafoglio,o hanno una madonnina sul comodino sono dei" fregnoni".Pensaci bene.
Cristiano uguale Cretino.Una precisazione
1)Il Pianeggiani in Italia riporta nel suo dizionario del 1900 che il termine cretino si" dava"(senza dirci chi lo dava)a persone malconformate e completamente stupide dei due versanti delle Alpi occidentali,e deriva da Chretiens.
2)Odifreddi,nel matematico impertinente(pag.116) :
parola...."introdotta"(senza dire chi l'ha introdotta) nel"settecento",per indicare i Cristiani delle regioni alpine della Savoia nella quale era diffusa la disfunzione tiroidea che"oggi"si chiama cretinismo.
3) L'area interessata,il Granducato di Savoia che includeva il Piemonte, fu caratterizzata nei secoli precedenti dalle vessazioni dei signorotti locali,che portarono gli strati più deboli in condizione di estrema povertà.Contadini e artigiani si ribellarono ,e malgrado le violente repressioni,non cedettero e si rifugiarono insieme ad altre comunità cristiane dissidenti nelle valli alpine dove difesero la loro identità.
4)La disfunzione indicata al punto 2) si chiama ipotiroidismo;tra le tante cause anche la carenza di iodio nella dieta alimentare;è tipica di alcune popolazioni delle valli prealpine.Ci sono ancora oggi casi di malati ,che nessun medico ha MAI chiamato Cristiani.
1+2+3+4=10)E' evidente che tutto il processo, dalla creazione locale del termine,fino all'improprio utilizzo nel tempo dello stesso non "odora"di buonafede.Si inizia con i "si dice",senza cercare chi"diceva".Si identificano i malati per il loro gruppo sociale (includendo anche i sani) non per la malattia. Diderot(ossequiente alla moda non filocristiana dell'epoca)cita il termine nell'Enciclopedia. Il desueto dizionario sopra citato ed oggi abusato solo da pochi non addetti ai lavori lo spiega con giri di parole richiedenti serie capacità da enigmisti.Non si investiga se altre etimologie meno sospette(almeno tre)che girano in Francia ,siano corrette.Insomma siamo di fronte ad un termine(Cretin,pronuncia crétèn,francofono) la cui etimologia non ci AZZECCA niente col suo significato,ma che fu manipolato da pamphlettisti di regime per vari scopi e interessi.
Chi non è nativo dei luoghi interessati trova questa etimologia bizzarra e fasulla(termine giudaico-romanesco per indicare qualche cosa falsa e cattiva)Mettetevi nei panni di un Romano pronipote di Romani Papalini.Allora sberleffare i Cristiani non era un mestiere così facile e redditizio come negli anni 2000.C'è pure Il fattore locale che tanto incide sulla natura umana .A Roma l'aria è marina e ricca di iodio , c'è quasi sempre bel tempo, la gente è allegra e ci si diverte in mille modi semplici.Non ci divertono però i doppi sensi sulle disgrazie umane , non ci fa ridere il barzellettaro che scherza sull'intelligenza della gente semplice e"ignorante",perché spesso povera non ha avuto la fortuna di avere il Papà benestante per pagargli i costi per prendersi una Laurea;non ci"ingegniamo" a posizionare rispetto alle mediane chi vuole vivere serenamente la propria vita secondo le proprie convinzioni ,e ciò senza infastidire gli altri e nella SPERANZA che avvenga"prima o poi" lo stesso per loro.Da Noi ( che del francese delle Alpi occidentali ne mastichiamo poco,e ce ne FREGA ancora meno), è considerato CRETINO D.O.C chi non capisce le cose appena dette,non lo sfortunato lPOTIROIDEO delle vallate alpine.
A Roma se un cretino ti taglia la strada ad uno stop,non lo insultiamo dicendogli: ignorante ipotiroideo cristiano delle Alpi occidentali,potremmo essere incappati in un laureato ateo in buona salute;abbiamo altri termini più etimologicamente corretti. TNY
Cristiani/Cretini/geni
Dialogo tra un Ignorante e un genio(ritrovato tra scritti perduti attribuibili a(*....Boohh?)ambientato in una strada di Roma.(*)Voltaire,Leopardi,...???
Ignorante:anvedi chi c'è...er professore che sa tutto,mo me vojo fà spiegà quarche cosa che nun ho capito delli libri ch'o comprato,M' ha da risponne perché j'ho dato li sordi,eppoi se lui scrive er parere suo, Io je dico er mio......Bongiorno professò ci'hà du minuti pe spiegamme quarche cosa?
Genio:non più di due minuti !Ma Lei chi è?
Ignorante: e che nun se vede dalla catenina,so'n Cristiano,pure che nun ci'ho er gozzo, e la tiroide me funziona bene.
Genio:qual'è la domanda? Si sbrighi,non ho tempo da perdere.
Ignorante:e nò Dottò(re) perdemoce un po' de tempo se nò nun se capimo.Io pe famme capì da Lei cercherò de dìje cose intelligenti,Lei pe famme capì a me,dato er mio livello,pé piacere se sforzi de dì cose banali,sennò Io nun capisco.Un pò come fanno tanti scrittori, nei libri che girano oggi, pé fasse capì dar livello de quelli che li leggono.Vede,Io ho fatto la Quinta ma ci'ho quattro fiji diplomati e laureati.Uno poi ...forte!,de quelli che coi quizzetti der Q. I. (ma ché d'è stò Q I ?)ce gioca come se fosse la Settimana enigmistica.Io ci'ho provato,n'avessi risposto a uno.Ma se li mii fiji so geni, possibile che solo io che sò er padre nun sò genio perchè nun ho potuto studià?
Genio:..(di corsa),..vede la genialità ce l'hanno pochi,la maggioranza sono tutti più o meno mediocri,soprattutto se sono Cristiani,e se non hanno studiato matematica.
Ignorante:Ma allora che dice quer premio Nobel che je piace pure a Lei,me pare che se chiama Saramago.Ner pijà er premio disse:riferendose, colle lacrime all'occhi, ar nonno,"La persona più saggia che ho incontrato nella vita non era capace né di leggere né di scrivere".Io me ce sò rivisto dentro,e me sentivo un pò saggio.
Genio:è l'eccezione che conferma la regola.Le ripeto di geni siamo in pochi e tutti laureati in materie scientifiche.
Ignorante: ...e và bè !... Se è così,... visto che sò Cristiano me rassegno.Ma me levi nà curiosità.Se io sò cretino solo perché sò Cristiano,e nun ci'hò manco er gozzo,e er cervello me funziona puro troppo bene, me spieghi perché me continui a chiamà cretino?
Genio:perché così ti definisce un dizionario etimologico che Io amo consultare per capire il "vero" significato delle parole.Conosci l'etimologia? Nò? E allora studia un pò di matematica! Non farmi perdere tempo.E a non rivederci.
Ignorante:(ragionando con se stesso)Ma se quei poveracci cor gozzo,invece dèsse Cristiani, erano Buddisti o Atei,ma come li chiamava er vocabolario der Professore?Io nun capisco,ma manco allo stadio ce se insulta così.Che monno!...
Ignorante:Arrivederci e grazie della sua gentilezza Dottò,e me scusi se.... me sò permesso...(Poi tornando a casa e ripensandoci)....Ma Io je l'ho detto ar mi fijo de stì dizionari, e lui m'ha risposto de nun daje retta che ce ne sò tanti,e pé ogni parola ce trovi un sacco de significati e te sceji quello che te piace de più,e poi ognuno dice nà cosa diversa,e poi.... tocca capirli.E chissà qual'è er vocabolario der Professore. Ma allora se le cose stanno così, nun je conviè comprasse n'antro paro de vocabolari , pé vedé che dicono pure l'artri,e leggeseli bene, prima de parlà de corsa,pevitasse dèsse mannato prima o poi, a quer paese,pé strada, da quarche" Cretino" che je girano?Saluti T/ 5/41
Ma chissà perchè quando un ateo parla con un credente e motiva inconfutabilmente la sua posizione, alla fine, il cattolico si incazza sempre... forse perchè è riuscito a testare la propria grandiosa imbecillità?
:)))))
Risposta all'inconfutabile
Commento fatto sicuramente(inconfutabilmente) da un soggetto di" mediocre" cultura.Vediamo perchè.Restringe il credente al solo cattolico.Anche gli" ignorantissimi" in religione sanno che ci sono altri tre miliardi di credenti non cattolici(musulmani,ebrei,ind(i),cristiani non cattolici(p.e. protestanti) ecc...E' colpito dalle parole difficili che gli fanno effetto forse perchè non le capisce nel loro vero significato(ricorda il manzoniano latinorum,o il moderno matematicorum) :"Inconfutabilmente" senza possibilità di contestazione.
E' difficile dimostrare razionalmente se Dio c'è o non c'è.Ad oggi non c'è riuscito nessuno,figuriamoci una "mezza calzetta"del pensiero filosofico.A-teo significa senza- Dio(come A-cefalo significa senza- testa),è una parola" priva di significato",perchè se Dio c'è definirsi a-teo è come definirsi senza testa,se invece non c'è definirsi a-teo per identificarsi come gruppo, è una imbecillità perché saremmo necessariamente tutti atei.
Ampliando un po' la sua cultura scoprirebbe che anche il grande Voltaire(spacciato o in malafede,o da alcuni ignoranti come a-teo)è invece un convinto" credente" in Dio(vedi il Dizionario alla voce Teista)solo che Voltaire nella sua profonda cultura(che manca al nostro" inconfutabile")afferma che la ragione umana,pur ammettendone l'esistenza, non ha i mezzi per descrivere l'immagine di Dio,creatore e ordinatore di questo universo.
Quanto al finale :che un cattolico si" incazzi" tutte le volte che incontra una persona,ricca solo di ignoranza e presunzione,perché dopo il confronto" testa" la propria grandiosa imbecillità,siamo proprio alle frasi prese dal manualetto :cento frasi per"sembrare disinvolto,anche se hai un Q.I.basso.Io sono convinto che un buon cattolico dopo averti sentito(suo malgrado) inconfutabilmente motivare la tua posizione(che peraltro non conosciamo),non può che provare un gesto di amore fraterno,e chiedere al buon Dio di farti la grazia di migliorare e" maturare",in modo che guardandoti intorno anche tu possa "vedere"quali sono i veri problemi della vita.Ciao
... ecco n'altro che s'e incazzato ;)
non aggiungo altro...
firmato inconfutabile
Vedo che il Signore non ti ha fatto la grazia(peccato!!)Sei rimasto inconfutabilmente mediocre(intellettuale).O forse sei pure meno di un mediocre,visto che non riesci a mettere in fila due parole di senso compiuto,per farci capire in che cosa consiste la tua inconfutabile cultura e genialità capace di azzittire quattro miliardi di credenti nel mondo,e di farli "incazzare" per la tua presenza.Scusa ma temo che se c'è un incazzato con la vita e con se stesso, sembri essere proprio TU.Saluti da uno di quei quattro miliardi che per "incazzarsi" debbono trovarsi in situazioni serie,e non per l'incontro fortuito con un ignorante(ce ne sono così tanti che sarebbe una "incazzatura" continua.
Fai tenerezza ... dai che il 5 gennaio a mezzanontte, se fai il bravo, viene la befana e ti lascia tanti regalini :)
P.S. Ricordati, solo se fai il bravo altrimenti cenere e carbone...
Finalmente,scopriamo qualche cosa della tua personalità(????).Credi alla befana!!!Da come ti esprimi ne ero già quasi convinto,ora me lo hai confermato.Solo che sei "incazzato" con Lei,perché chissà quante volte le hai chiesto,come regalo di farti"crescere",maturare e diventare grande come tutti i tuoi compagni......e invece,siccome sei proprio" un bravo bambino",Lei continua sempre a portarti i giocattoli,e tu" inconfutabilmente" rimani(tuo malgrado) mediocre.Svegliati,la befana non esiste,a me non porterà il carbone(la cenere non l'ha mai portata a nessuno)e a te non porterà la "maturità".Se vuoi migliorare ti devi sforzare, non con la lingua,ma col cervello:Dai... provaci, vedrai come è bello,diventare "grandi",e non dire più banalità.Ciao(se migliori,dimmelo,mi farà piacere
Merculinus dimostra come l'etimologia della parola "cretino" sia un concetto tuttora valido ai giorni nostri. Cavilli inutili, come quello sul quoziente di intelligenza, calcoli sbagliati, come per la finanziaria da dove i 9 miliardi devono essere sottratti e non aggiunti, dato che quello di Piergiorgio non era un preventivo, ma il calcolo di una spesa che già abbiamo da tempo sulle spalle. Per dimostrare cosa? Che Piergiorgio non fa bene il suo lavoro?! Un classico atteggiamento da "cristiano", dove si cerca di dimostrare l'indimostrabile, anteponendo cavillosamente il nulla a dei fatti concreti, mantenendo però allo stesso tempo una fede inattaccabile in sciocchezze enormi propanate da un esercito in sottana guidato da uno che indossa il cappello a punta.
Nel rispondere, con grande ritardo,al commento di Merculinus,cosa ci vuol"dimostrare" a sua volta EdoA????
-intanto,non finiamo mai d'imparare.oggi ho imparato una parola nuova :"propanate",non l'ho trovata sul mio dizionario.Forse significa panate-prima?come si fà con le fettine(panate) prima di friggerle?
-si nota una "grande voglia" di insultare(gratuitamente) :"un esercito in sottana guidato da uno che indossa il cappello a punta",e il classico ormai CRETINO detto e ridetto a un miliardo di CRISTIANI (che peraltro si fanno gli affari loro,e vogliono vivere in pace la loro unica vita,convinti di quello che più li convince per viverla felicemente,senza chiedere pareri a professori vari).....Ma a questo punto sorge la domanda?......Dopo che hai spiegato ad uno dei tanti Cristiani generici(magari plurilaureati)che lui è cretino SOLO perché uno dei tanti dizionari etimologici(magari letto pure frettolosamente),riporta che così alcuni medici illuministi solevano definire nel 700 "alcuni" malati di "alcune" comunità cristiane,se il Cristiano(plurilaureato)ridendo a crepapelle,non ti manda a quel paese è solo per la sua famosa"Carità Cristiana"a cui DEVE fare fede.Nel tuo caso è diverso,supponiamo che il Cristiano ,"per non essere di meno da te",mettesse in dubbio la tua eccezionale intelligenza(visto il livello dei ragionamenti che fai)a quale etimologia ti potresti appellare per dimostrargli il contrario di quello che l'evidenza invece sembra tradire?
-Con le tue banalità credo che offendi solo te stesso.Sono sicuro infatti che, oggi, anche il nostro Professore si è accorto,che certe sue opinioni le poteva esprimere in modo più "elegante".Infatti vige per tutti la regola che: se vuoi che si rispettino le tue convinzioni(giuste o errate)per primo DEVI rispettare, e signorilmente, quelle degli altri.
P.S. Finiamola a risate...Edo in latino(tra l'altro)significa mangiare......non mangiare(metaforico) "pesante"la sera ,perché poi non digerisci quello che hai mangiato...e vedi i risultati... parlaci invece un po' più del prossimo campionato.......e sono sicuro che farai un'ottima figura. / afa
Professore, la sua sicurezza è patetica.
Può continuare a gingillarsi e a masturbare la sua mente con giochetti matematici e dimostrare che metà della popolazione mondiale è stupida, ma così facendo tradisce soltanto la sua stupidità.
Non la contesto come logico o matematico, la critico come uomo: ciò che rivela l'intelligenza di un Uomo, ciò che lo rende tale è prima di tutto la sua umanità, e componente essenziale di questa è il rispetto per gli altri uomini chiunque essi siano. Ora lei può ritenersi fortunato per gli studi che ha compiuto e il suo successo, ma come ben saprà gran parte della popolazione mondiale è analfabeta o non ha la possibilità di accedere agli studi elementari. Ebbene professore io pretendo rispetto per queste persone!
Un vero Uomo, un uomo intelligente non si insuperbisce per i suoi successi , ma rispetta gli altri; non muove critiche sciatte e banali a una cultura che ha radici profonde come quella cristiana e che sta alla base della moderna società occidentale.
Lei non è ateo; lei venera la scienza e il suo bigottismo è talmente esasperato che annienta il semplice buonsenso in favore di puri ragionamenti astratti e privi di valore reale.
Pienamente d'accordo...Il Goedel(riconosciuto come il padre della logica matematica) di cui il Nostro si limita a trasmettere i suoi principi(senza averci aggiunto niente di suo),era un credente a modo suo.Se si leggono i suoi epistolari e considerazioni varie...si scopre che la sua convinzione era che...l'unico modo di avere una visione"logica"dell'universo e della nostra vita era di inquadrare quelle quattro nozioni fisiche di cui abbiamo certezza in un più ampio sistema metafisico,tutto da investigare.Aggiungeva che non tutti possono concepirlo immediatamente,ma solo a pochi dotati(sesto senso,terzo occhio,ghiandola pineale...)è dato di vedere,gli altri più umilmente si devono accontentare di avere dubbi.
Prendiamo l'insieme
{1,20,21,22}
La media è 16.. Solo un elemeno è inferiore.
Oppure prendi l'insieme dei numeri naturali e fanne la media, ottieni
Lim n->inf (n^2/n) = infinito
Ergo tutti i numeri naturali sono inferiori alla media
Posta un commento